Cosa ha spinto Marc Rinaldi a intraprendere questo progetto? Voleva riunire le migliori aree del territorio, i viticoltori più talentuosi e appassionati -in particolare legati all’agricoltura biodinamica-, insieme agli amanti del vino più esigenti e devoti, attorno al’idea di elaborare e invecchiare i migliori vini, facendo emergere il carattere distinto e particolare di ognuno dei terroir.
Olivier Chadebost
Kaysersberg-Vignoble, France